La Fondazione Basso – Sezione internazionale ha il piacere di informare che sono aperte le iscrizioni al Corso di Formazione e Perfezionamento sul Diritto dei Popoli “Crisi e diritti: quali prospettive? Per un’analisi su finanza, istituzioni internazionali e diritti sociali nelle economie occidentali e in quelle emergenti del Bric”.
La Sezione internazionale torna ad analizzare le dinamiche della crisi economica internazionale, dando seguito a un percorso di riflessione che ha portato di volta in volta ad analizzare gli aspetti della crisi finanziaria internazionale (Corso sul Diritto dei Popoli 2009); il mutamento delle relazioni internazionali (Scuola napoletana sul Diritto dei Popoli 2009) e l’affermazione delle economie emergenti di Brasile, Russia, India e Cina, il cosiddetto Bric, (Scuola napoletana sul Diritto dei Popoli 2010); fino a studiare gli effetti della crisi sul continente africano (Corso sul Diritto dei Popoli 2010).
Il ciclo di incontri proposto per il 2012 andrà ad analizzare il rapporto tra crisi economica internazionale e stato di salute dei diritti. Al centro dell’analisi ci sarà il rapporto tra economia di mercato, finanza internazionale, istituzioni statali e democrazia rappresentativa. L’obiettivo sarà quello di analizzare come nel mutare delle relazioni internazionali, i diversi Paesi stiano affrontando la crisi ampliando o restringendo gli spazi della democrazia, le tutele dei cittadini e le disparità sociali.
In un contesto nel quale le democrazie nazionali sembrano faticare a dare risposte alle dinamiche internazionali, la Fondazione Basso – Sezione internazionale andrà in primo luogo ad analizzare le politiche messe in atto dai Paesi più colpiti dalla crisi, come quelli dell’Unione Europea, o gli Stati Uniti dove sembra prevalere una linea di pensiero incentrata sulla restrizione dei diritti e i tagli al welfare. Successivamente si affronterà quanto sta accadendo nei Paesi del Bric, al fine di comprendere come nelle economie emergenti si stiano affrontando i temi della crisi, degli squilibri generati dalla crescita e delle politiche contro le disuguaglianze sociali. In questa ottica verranno analizzati principalmente i casi del Brasile e dell’India.
L’intero percorso sarà basato su due interrogativi fondamentali: quale idea di democrazia?; quale idea di economia?
L’obiettivo finale sarà quello di fornire ai partecipanti degli strumenti per comprendere la società contemporanea e favorire processi di partecipazione alla vita civile del Paese.
Il ciclo di seminari avrà luogo da gennaio a giugno ogni ultimo venerdì del mese.
Calendario degli incontri:
27 Gennaio – Crisi alimentare e land grabbing
24 Febbraio – La crisi e le istituzioni internazionali
16 Marzo – Finanza internazionale e criminalità organizzata
30 Marzo – La crescita e disparità sociali in India
27 Aprile – L’autunno del capitalismo. Quale primavera dei popoli?
24 Maggio – Il Brasile tra crescita economica e lotta alle disuguaglianze
25 Maggio – L’economia, la democrazia, i diritti
15 giugno – L’etica e l’economia per una nuova idea di sviluppo
Sono stati invitati a partecipare:
Elmar Altvater (economista, già docente della Libera Università di Berlino)
Samir Amin (economista, presidente del Forum mondiale delle alternative)
Jean De Maillard (magistrato, esperto di crimini finanziari)
Marina Forti (giornalista del Manifesto)
Jayati Ghosh (docente di economia, Università Jawaharlal Nehru di New Delhi)
Stefano Liberti (giornalista del Manifesto)
Aloizio Mercadante (ministro della Scienza e tecnologia del Brasile)
Roberto Schiattarella (Professore di Politica Economica, Università di Camerino)
Condizioni per la partecipazione al corso:
1. Sono ammessi al corso operatori sanitari, sociali e della comunicazione, laureati e laureandi in scienze della comunicazione, giurisprudenza, scienze politiche, sociologia, relazioni internazionali, economia, antropologia, psicologia, lettere e filosofia, scienze dell’educazione, scienze della formazione e lingue e letterature straniere.
2. I candidati debbono compilare un modulo di iscrizione, presentare un curriculum vitae, due foto tessera e una lettera di presentazione di un docente, o datore di lavoro, che conosca il candidato. La quota di partecipazione per tutto il corso è di Euro 190,00 da versare sul conto corrente della Fondazione Lelio e Lisli Basso presso la Banca Nazionale del Lavoro Ag. Senato Palazzo Madama IBAN IT18I0100503373000000002777 (oppure sul conto postale n° 82103003), entro il 25 gennaio. Causale: Iscrizione Corso Roma 2012.
L’Ente promotore si riserva la facoltà di annullare il corso entro una settimana dall’avvio qualora non si raggiungesse il numero minimo di partecipanti, in tal caso ci si impegna a restituire le quote versate.
3. Alla fine del corso verrà rilasciato un certificato di frequenza a coloro che non hanno perso più di una lezione.
4. Le lezioni si terranno di venerdì e avranno la durata di 2 ore circa, dalle 17 alle 19. Verrà richiesta una firma in entrata e in uscita per verificare l’effettiva presenza per tutta la durata degli incontri. In ogni seminario è assicurata la traduzione simultanea.
5. Alcune Facoltà attribuiscono crediti agli studenti che frequentano questo corso.
6. Le iscrizioni sono aperte dal 5 dicembre 2011 al 25 gennaio 2012 presso la sede della Fondazione Basso – Sezione Internazionale. Si considera effettiva l’iscrizione al momento del pagamento della quota di partecipazione. Le domande possono essere consegnate a mano o a mezzo posta prioritaria. Farà fede il timbro postale. Sulla domanda si autorizza il ricevente al trattamento dei propri dati personali ai sensi della L. 196/2003, i dati verranno comunque utilizzati ai soli fini didattici.
Per tutte le informazioni sul corso e sulle modalità d’iscrizione contattare la Segreteria della Fondazione Basso – Sezione internazionale, via della Dogana Vecchia 5 – 00186 Roma
Tel e Fax: 066877774 – E-mail: filb@iol.it
Web: www.internazionaleleliobasso.it