Il partito dell’estrema destra olandese Pvv, guidato dal leader xenofobo Gert Wilders, apre un sito internet (meldpuntmiddenenoosteuropeanen.nl) nel quale invita i cittadini olandesi a pubblicare proteste e denunce contro gli immigrati polacchi, romeni e bulgari, e a raccontare “le storie di posti di lavoro persi a causa dell’immigrazione dei neo-comunitari”. In risposta alle numerose critiche arrivate, Wilders si è precipitato a comunicare alla stampa le circa 30 mila denunce che sarebbero arrivate nel corso della settimana di vita del sito. La Lega Nord non ha perso tempo e ha annunciato la nascita di un portale analogo per denunciare “fatti e comportamenti degli extracomunitari”, proprio sull’esempio di quanto fatto dal partito olandese. A capo dell’iniziativa, l’eurodeputato leghista Mario Borghezio, con il supporto dei Volontari Verdi e del consigliere comunale di Milano, Max Bastoni. Secondo l’eurodeputato “anche in Padania è assolutamente indispensabile un sito che dia la possibilità a tutti i cittadini di segnalare le troppe situazioni negative o, quantomeno, censurabili che rimangono, per vari motivi, prive di adeguati riscontri e formali denunce sia alle competenti autorità, sia alla stessa opinione pubblica, perché filtrate dai mass media sottoposti alla dittatura del ‘politicamente corretto”. E pensare che, persino durante la plenaria, il capogruppo LN Francesco Speroni, aveva protestato per la denuncia contro il sito del Pvv fatta dal presidente del Parlamento Ue, Martin Schulz.