L’Ungheria non sospenderà il Regolamento Dublino III. Dopo l’intervento della Commissione europea e la dura reazione dell’Austria, che si era detta pronta a reintrodurre i controlli alla frontiera, il governo nazionalista di destra di Viktor Orban ha dichiarato che “non ci sarà alcuna sospensione delle norme dell’Unione”. Solo ieri il portavoce del governo Zoltàn Kovàcs annunciava che l’Ungheria non avrebbe più ottemperato alle regole europee. Una dichiarazione seguita da un incontro immediato tra il ministro degli Esteri magiaro Peter Szijjarto e l’omologo austriaco Sebastian Kurz. “Non è una sospensione, ma una richiesta di mostrare solidarietà per un limitato periodo di tempo”, ha commentato al termine del meeting Szijjarto, specificando che l’Ungheria chiede all’Austria “pazienza” prima di reindirizzare i migranti verso il territorio ungherese, al fine di consentire al governo di Orban di ampliare la capacità ricettiva del sistema di accoglienza.