Doveva diventare un hotel di lusso l’ex caserma Barone di Pantelleria, ma oggi ospita circa 80 tunisini. Non è un Centro di identificazione e di espulsione, ma neanche di accoglienza. È una sorta di limbo dove non c’è assistenza sanitaria, ci sono mediatori culturali, né tantomeno assistenza legale. Vi segnaliamo un interessante articolo di Alessandra Sciurba che ha intervistato una famiglia che ha accolto un cittadino congolese e i suoi cinque figli sbarcati nell’aprile 2011.