Umberto Ballabio, assessore leghista ai Servizi sociali del Comune di Giussano (Monza e Brianza), nonché responsabile del pronto soccorso dell’ospedale cittadino, durante l’ultimo consiglio comunale, afferma pubblicamente che i cittadini stranieri che non pagano l’affitto delle case popolari “andrebbero bruciati con il napalm”. A denunciare il fatto è Roberto Soloni, della lista civica di centrosinistra. Fattore scatenante delle sconsiderate dichiarazione dell’assessore verde, è stato il dibattito attorno agli inquilini morosi delle case popolari, la maggior parte dei quali cittadini stranieri. E soprattutto, a destare le sue “ire” è stato il caso di un cittadino marocchino che avrebbe accumulato circa 28mila euro di debito con il Comune. Un problema, tuttavia, in via di risoluzione grazie ad un accordo con il diretto interessato e il suo datore di lavoro, per trattenere una parte del suo stipendio per ridurre il suo debito. L’assessore nega tutto e sostiene di essersi “espresso in modo diverso”. Sfortunatamente per lui, ci sono le registrazioni audio della seduta che dicono il contrario. Inoltre, online trovate la petizione che, come nel caso del consigliere leghista Aicardi nel gennaio 2012, chiede le dimissioni di Umberto Ballabio, a fronte di una raccolta firme di almeno 1.000 firme. Successivamente si procederà con una denuncia.
Per firmare online: