Sarà una grande evento a chiudere l’attività del progetto europeo #ionondiscrimino, che ha visto AnciToscana capofila in una serie di azioni e iniziative per riconoscere, prevenire e combattere le discriminazioni nei confronti dei cittadini di Paesi Terzi. Un tema quanto mai di attualità, per un fenomeno che sempre più spesso balza nelle cronache per episodi gravi e complessi, e che il progetto ha cercato di affrontare con un approccio basato sulla conoscenza delle norme e dei principi di soliderietà.
L’evento si terrà mercoledì 28 marzo al Saloncino delle Murate a Firenze a partire dalle 17.30: saranno presentati i risultati del progetto e il “Manuale delle buone prassi”, frutto del lungo e impegnativo lavoro che oltre all’Associazione dei Comuni ha visto coinvolti Regione Toscana, Arci Toscana, Società della Salute Grossetana, Unione dei Comuni della Valdera e il Centro di ricerca di Scienze giuridiche all’Università di Firenze L’Altro Diritto. Tra i relatori è atteso anche Luigi Manconi, coordinatore Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali); ci sarà inoltre l’intervento e la partecipazione dell’attore Paolo Briguglia, che proprio in questi giorni vediamo fra i protagonisti della fiction di raidue “Il cacciatore”. L’ingresso è libero.
La serata si chiuderà con l’apericena antidiscriminAzione: “dalla musica tradizionale dell’est al rap/trap afroitaliano”, sempre alle Murate (Spazio PAC) con Akro Batik e Tommy Kuti.
Con l’attività di #ionondiscrimino, da un lato è stato rafforzato il sistema di rete territoriale con l’avvio di uno sportello gestito da L’Altro Diritto, che offre consulenza giuridica specializzata; dall’altro è stato realizzato un percorso di formazione per operatori dei Comuni toscani, dei progetti Cas e Sprar, dei patronati, dei CAF e del privato sociale. Il progetto cofinanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione FAMI 2014-2020 (PROG706 – OS 2, ON 3, lett. l).
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