Riceviamo questa richiesta di supporto e di divulgazione da parte del movimento francese Tous migrants, in vista della mobilitazione del 22 aprile davanti al Tribunale di Gap, quando di terrà il processo a due cittadini “solidali”, accusati di aver favorito “l’ingresso e la circolazione nel territorio nazionale di persone prive di regolari documenti”. Queste due persone erano state fermate il 19 novembre scorso, mentre stavano cercando di aiutare una famiglia afghana nel territorio francese. Il 27 maggio, si terrà, poi, a Grenoble, il processo di appello dei cosiddetti ‘‘7 di Briançon’’, a seguito della condanna pronunciata il 13 di dicembre 2018. Tous migrants precisa che oramai da 5 anni, lo Stato caccia quelle e quelli che considera “indesiderati”, e effettua respingimenti illegali quotidiani, contraddittori alle sue stesse leggi. Da 5 anni, migliaia di “solidali”, decine di operatori sanitari, fanno a turno per aiutare gli esiliati determinati ad arrivare in Francia. Tous migrant si appella a cittadini, associazioni, istituzioni e collettività a sostenere la loro lotta per difendere la solidarietà, e affinché le persecuzioni contro i volontari, associazioni e difensori dei diritti finalmente abbiano fine.
Siete tutt* invitati a condividere e firmare l’appello!
Qui potete trovare la petizione online da firmare su piattaforma Change