Radio Studio 54, l’emittente radiofonica fondata da Guido Gheri, consigliere comunale a Scandicci per la lista civica di destra Voce al Popolo, è stata sequestrata dai Carabinieri su disposizione del gip e su richiesta del pm. Guido Gheri è indagato, insieme al suo collaboratore Salvatore Buono, per “diffamazione aggravata e propaganda di idee fondate sull’odio razziale”. L’indagine è nata dalla denuncia di un ex collaboratore della radio che curava una rubrica sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Dopo aver lasciato l’emittente, l’uomo sarebbe stato oggetto di offese e derisioni, almeno in venti occasioni fra il 2010 e l’inizio del 2012. Sarebbe anche stato offeso e definito ”un mentecatto”. Ma secondo numerose testimonianze di “malcapitati” ascoltatori radiofonici, i toni dispregiativi, irridenti e razzisti erano riservati anche e soprattutto ai cittadini stranieri,“ ‘sti zingari che campano rubando”, “ ‘sti stranieri che vengono a romperci i …” e a cui si dovrebbe far dare “una scarica di botte”. E ancora: “I tg regionali ci hanno fracassato con ‘sti zingari, hanno intervistato quella gente che ci troviamo ai semafori o a scippare le persone per Firenze….. Non si può accettare di avere per le strade questa gente che campa andando a rubare. Devono ritornare al proprio paese». Eppure l’avvocato di Gheri tiene a precisare che “chi conosce Gheri lo sa. Lui stesso ha condotto anche molte trasmissioni a sfondo sociale, chiamando gli extracomunitari a raccontare le loro esperienze”. Chissà cosa pensano gli ascoltatori, testimoni per anni, di questa spregiudicata propaganda razzista.