• Skip to main content
  • Skip to secondary menu
  • Skip to footer
  • Chi siamo
  • Cosa puoi fare
  • Contattaci
  • Archivio
  • La nostra rete
  • Rassegna stampa
  • Gallery
  • English
  • Nav Widget Area

Cronache di ordinario razzismo

Cronache di ordinario razzismo

Cronachediordinariorazzismo.org è un sito di informazione, approfondimento e comunicazione specificamente dedicato al fenomeno del razzismo curato da Lunaria in collaborazione con persone, associazioni e movimenti che si battono per le pari opportunità e la garanzia dei diritti di cittadinanza per tutti.

  • News
  • Database razzismo
  • Pubblicazioni
  • Libri bianchi
  • Legal points
  • In rete
  • Appuntamenti
  • Progetti

Terre des Hommes: in Europa violazioni dei diritti dei minori migranti, occorre maggiore protezione

21 Febbraio 2014

images“Sempre più bambini e ragazzi continueranno a migrare verso l’Europa senza documenti, pagando i trafficanti di esseri umani, e correranno il rischio di morire per raggiungere la loro meta, come già è accaduto ad oltre 19.500 persone negli ultimi 25 anni”. A dirlo non è il dossier di un’associazione né il rappresentante di una ong: è un ragazzo di 18 anni, che a tre ha lasciato la Somalia. Dopo essere rimasto in Kenya per alcuni anni, ha maturato la decisione di partire per l’Europa. Per 9 mesi ha viaggiato attraversando l’Uganda, il Sud Sudan, il Sudan, il deserto del Sahara. E’ arrivato in Libia, e da qui si è imbarcato per Malta. Nel suo viaggio ha subito violenze, abusi e prigionia. Nel 2012, sbarcato a Malta, è riuscito a ottenere lo status di rifugiato.

Farah -questo il suo nome- ha portato la sua testimonianza davanti ai leader europei, ai rappresentanti delle autorità locali e delle organizzazioni non governativi, riunitisi presso il Parlamento europeo a Bruxelles in occasione dell’evento My Destination is Unknown.

L’evento, organizzato dalla Federazione Internazionale Terre des Hommes e dalla parlamentare Nathalie Griesbeck (Gruppo dell’Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa-ALDE), è stato l’occasione per affrontare il tema dei diritti dei minori migranti. “I minori che lasciano la loro famiglia d’origine per scappare dalla violenza, dalle catastrofi naturali e dalla povertà, sono portatori di diritti e devono essere protetti senza alcuna discriminazione, ma le autorità pubbliche spesso non ottemperano ai loro compiti”, denunciano gli organizzatori dell’evento, sottolineando che “la detenzione di minori migranti è una realtà in molte parti dell’Europa”.

Una situazione drammatica ammessa anche dalla Commissaria Europea Cecilia Malmström: “Attualmente per loro non esiste un modo legale per arrivare in Europa: è perciò necessario un cambio di rotta. Cambiare le modalità di entrata in Europa è la nostra sfida più grande e difficile, tenendo anche in considerazione l’ascesa del populismo e della xenofobia”. La commissaria ha inoltre ricordato come sia “proibito trattenere i bambini migranti”, sottolineando che, in base alla legge europea “devono avere l’assistenza e l’accesso agli stessi servizi sociali degli altri bambini”.

Dichiarazioni ascoltate con attenzione dagli organizzatori dell’evento, che hanno sottolineato però la necessità di “cambiamenti reali e di una politica proattiva”. “Non bastano delle misure simboliche – ha affermato la parlamentare Nathalie Griesbeck, autrice della Risoluzione del Parlamento Europeo sulla situazione dei minori non accompagnati in Europa – Conosciamo le rotte che percorrono i minori, siamo consapevoli della loro grande vulnerabilità. E’ nostro preciso dovere fare di più”.

Proprio per sollecitare le istituzioni europee a una reale assunzione di responsabilità e a monitorare l’operato dei paesi membri, Terres des hommes ha creato la campagna Destination Unknown, per la protezione dei bambini migranti. “I minori migranti sono prima di tutto bambini: noi dobbiamo proteggerli senza esercitare alcuna discriminazione. E’ un nostro dovere, è un loro diritto. La loro detenzione in quanto migranti deve finire, sia in Europa che nel resto del mondo. È loro diritto avere accesso all’istruzione, alla formazione professionale, alla giustizia, all’assistenza legale, medica e sociale, che si tratti di bambini comunitari o extracomunitari”, ha dichiarato Ignacio Packer, Segretario generale di Terre des Hommes.

Filed Under: News Tagged With: abusi, bambini, cecilia malmstrom, detenzione, immigrati, migranti, minori, msna, my destination is unknow, Parlamento europeo, rifugiati, terres des hommes

Footer

Contatti

Associazione di Promozione Sociale Lunaria
via Buonarroti 39, 00185 - Roma
Dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 17.00

Tel. 06.8841880
Email: info@sostieni.cronachediordinariorazzismo.org
Iscriviti alla newsletter

Facebook

Cronache Di Ordinario Razzismo

Twitter

Seguici su Twitter
Tutti i contenuti di questo sito, ove non diversamente indicato, sono coperti da licenza Creative Commons | Informativa sull'uso dei cookies