Ieri pomeriggio ha cominciato a circolare una notizia sconvolgente diffusa dal quotidiano Népszabadság. Non volevamo credere ai nostri occhi, dinnanzi alle foto pubblicate in rete dei migranti, prevalentemente afgani e siriani, chiusi in un treno delle ferrovie ungheresi, che dal confine meridionale li portava a Budapest, costretti a viaggiare stipati uno sull'altro, in uno s [...]