Luca Traini, quel 3 febbraio scorso (noi ne abbiamo parlato qui e qui), era perfettamente lucido, in grado di intendere e di volere, quando ha impugnato la sua pistola, è salito in macchina e, in giro per Macerata, si è dato alla caccia casuale e cieca di cittadini stranieri neri, ferendo deliberatamente sei persone. E poi, infine, avvolgersi in una bandiera italiana e fare il s [...]