Parma, 18/12/ 2018, Egidio Tiraborrelli finisce in carcere a 81 anni per una condanna del 2017 che ignora: ha nascosto in viaggio una «clandestina». La «colpa» lo porterà alla morte. "Sembra una narrazione letteraria dall’esito tragico la vicenda di cui scrivo: riferita a suo tempo dalla Rete Diritti in Casa, un collettivo di Parma che si batte per il diritto all’alloggio, nonch [...]
Parma
“Emanuel negro”. Dopo 9 anni, pentimento e risarcimento cancellano il razzismo?
Qualche giorno fa, sono state depositate le motivazioni della sentenza di appello bis sul cosiddetto “processo Bonsu”. Il 29 settembre 2008, il giovane ghanese Emmanuel Bonsu si trovava nel parco Falcone e Borsellino e veniva scambiato per uno “spacciatore” e arrestato, dopo essere stato pestato violentemente da una squadra di vigili urbani del Comune di Parma. Al momento del ri [...]
Brava gente a Sala Baganza
Vi proponiamo qui di seguito la lettura di un nuovo articolo di Annamaria Rivera, già pubblicato su il manifesto nella edizione odierna. Rivera torna nuovamente a parlare dei torbidi retroscena in cui è maturato, nello scorso maggio, il brutale omicidio razzista del cittadino tunisino Mohamed Habassi, e dei killer reo-confessi. L'autrice aveva già pubblicato altri due articoli a [...]
Uno squadrone della morte nella provincia italiana
Un delitto atroce (con sevizie, torture, mutilazioni...), davvero da squadrone della morte, totalmente ignorato dai quotidiani e altri media nazionali italiani (ne hanno parlato solo i giornali locali). Forse perché gli ideatori e aguzzini del raid sono due noti e "insospettabili" cittadini di Parma e la vittima non è che un cittadino tunisino, Mohamed Habassi. E' q [...]
“Caso Bonsu”: Tar sospende declassamento di tre vigili
Accolto il ricorso presentato da tre degli otto agenti condannati il 3 ottobre 2011 per il sequestro e il pestaggio di Immanuel Bonsu, lo studente ghanese aggredito e insultato il 29 settembre 2008. Bonsu era stato aggredito a Parma, nel parco “Falcone e Borsellino”, da tre agenti in borghese che, secondo quanto hanno dichiarato, l’avevano scambiato per uno spacciatore: dopo [...]