Capita che si senta un dovere morale di scrivere qualcosa. Capita che di fronte a un fatto che ti piomba addosso, non nella sua realtà ma in quanto ha costruito nell’immaginario un Paese intero, ci si senta obbligati a dire da che parte si è. Quando ho letto che Doina Matei avrebbe potuto usufruire, dopo 9 anni di detenzione, di un regime di semilibertà, ho francamente gioito pe [...]