Oggi, 6 settembre, a Tunisi, si terrà una manifestazione, organizzata dalla Ong tunisina 'La Terre pour tous', di fronte all’ambasciata italiana per chiedere la liberazione di Chamseddine Bourassine, presidente dell'Associazione dei pescatori di Zarzis (Apde), e dei suoi 5 membri di equipaggio, in carcere dal 29 agosto scorso ad Agrigento con l'accusa di favoreggiamento ag [...]
immigrazione clandestina
Minniti con la Guardia costiera “libica” affonda il diritto internazionale. Ancora fango sulle ONG
Nell'estate 2017, pochi giorni dopo l’entrata in vigore del “Codice di condotta” imposto da Minniti, le autorità libiche avevano aperto il fuoco su un mezzo di soccorso di Open Arms. La vicenda di questi giorni, che vede nuovamente coinvolta Open Arms, ha riconfermato l’isolamento delle navi umanitarie che ancora cercano di soccorrere vite umane in acque internazionali sull [...]
Reato di immigrazione irregolare: clandestina è la legge
Ieri un flash mob organizzato da diciotto associazioni ha animato piazza Montecitorio, a Roma: al grido di “migrare non è reato” i manifestanti hanno riportato all'attenzione pubblica la questione del reato di immigrazione irregolare, sollecitandone l'abrogazione. Al termine della manifestazione, i promotori hanno consegnato una lettera-appello a Walter Verini (Pd), membro della [...]
Cercasi antidoto contro l’ignoranza
Il 23 febbraio 2012, la Grande Camera della Corte Europea dei Diritti dell’uomo si pronunciava con una sentenza definitiva sui cosiddetti “respingimenti” verso la Libia, espulsioni collettive, che hanno esposto i migranti al rischio di maltrattamenti e torture, in aperta violazione dei diritti umani. Al quel tempo, regista di tali “respingimenti” al Viminale, era il leghista Rob [...]
Salvare vite umane in mare non è reato
Ci sono voluti ben quattro anni per porre fine all’odissea dei due pescatori tunisini, Aubdelkarim Bayoudh e Abdelasset Zenzeri, che l’8 agosto 2007 soccorsero in mare 44 naufraghi a bordo di un gommone che imbarcava acqua, a poche miglia da Lampedusa. In primo grado erano stati condannati a due anni e 6 mesi per «violenza a nave da guerra e resistenza pubblico ufficiale». In re [...]