Con il deposito di tre diverse decisioni a Sezioni unite (n. 29459, n. 29460 e n. 29461), la Corte di Cassazione respinge le ordinanze di rimessione che sostenevano la natura retroattiva del decreto legge n.113 del 2018 (il cosiddetto Decreto Sicurezza o Decreto Salvini). Ma la disattenta lettura del verdetto e la “solita propaganda” hanno sollevato un gran polverone (a que [...]
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Protezione umanitaria: la Cassazione si pronuncia sul regime intertemporale
Dopo l’orientamento manifestato da molti Tribunali (Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Torino, Trento, ed altri), la Corte di Cassazione con la decisione n. 4890/2019, diffusa nella giornata di ieri, esprime un importante orientamento in materia di regime intertemporale della nuova disciplina che riguarda la protezione u [...]
Cassazione: il saluto romano può essere una “libera manifestazione del pensiero”
La prima sezione penale della Cassazione, con sentenza numero 8108, ha assolto due imputati, giudicati con rito abbreviato, che erano finiti sotto processo per aver fatto il saluto fascista durante una manifestazione svoltasi a Milano, il 29 aprile 2014. Tale manifestazione era stata promossa da alcuni appartenenti al partito Fratelli d'Italia per commemorare tre militanti [...]
Cassazione: Emmanuel Chibdi Nnamdi vittima di razzismo
Il 5 Luglio 2016, Emmanuel Chidi Nnamdi fu ucciso in modo preterintenzionale, non per legittima difesa, bensì per motivi razzisti: si è espressa così la Corte di Cassazione sull'aggressione che, ormai più di un anno fa, costò la vita di Emmanuel Chidi Nnamdi, cittadino nigeriano morto nel centro della città di Fermo, sotto i colpi inferti da Amedeo Mancini. Per l'aggressore – ch [...]
Sui diritti e sui “valori”
“È essenziale l'obbligo per l'immigrato di conformare i propri valori a quelli del mondo occidentale”. E' la frase contenuta nelle motivazioni della sentenza con cui la Corte di Cassazione ha condannato un uomo di origine indiana, di religione sikh, al pagamento di 2mila euro di multa per porto di arma impropria, rappresentata dal coltello kirpan che portava alla cintura. Un col [...]
Strage di Castel Volturno: riconosciuta l’aggravante di razzismo
Sono stati condannati all'ergastolo gli uomini accusati della strage che si consumò a Castel Volturno, in provincia di Caserta. Era la sera del 18 settembre 2008 quando cinque persone affiliate al clan dei Casalesi, con a capo Giuseppe Setola, uccidevano un italiano sospettato di collaborare con le forze dell'ordine. Aprivano il fuoco anche contro sette cittadini stranieri: [...]
Stop alle discriminazioni dell’Inps: interrogazione di un gruppo di Senatori
Un gruppo di Senatori di PD, Scelta Civica, M5S e SEL hanno presentato pochi giorni fa un’interrogazione urgente alla Ministra per l’integrazione Kyenge e al Ministro del lavoro e delle Politiche Sociali Giovannini, sulle discriminazioni in materia di accesso alle prestazioni assistenziali messe in atto dall'Inps nei confronti di cittadini stranieri con dis [...]
Assegno di invalidità agli stranieri anche se non lungo soggiornanti
La Corte di Cassazione, con ordinanza dd. 26 giugno 2012 n. 10665, rigetta il ricorso dell’INPS contro una sentenza della Corte di Appello di Torino, e ribadisce che le prestazioni di invalidità spettano anche agli stranieri disabili regolarmente soggiornanti, anche se non in possesso della carta di soggiorno o permesso di soggiorno CE per lungo soggiornanti. L’assegno di inva [...]
Il “bonus bebè” resta illegittimo
Il 15 giugno 2012 la Corte di Cassazione con una sentenza ha stabilito una volta per tutte che il cosiddetto “bonus bebé” è illegittimo e discriminatorio. La Cassazione ha, poi, condannato il comune di Tradate a pagare le spese legali, che ammontano a circa 2mila euro. La vicenda andava avanti ormai da anni, da quando, nel settembre 2007, il Comune di Tradate, guidato dall’ [...]
Razzismo … a chiare lettere
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 19265 del 21 maggio 2012, sancisce il principio secondo il quale scatta “l’aggravante delle finalità di discriminazione” a chi minaccia il personale di un ente “per odio razziale”, anche se lo fa in una missiva privata non destinata a terzi. Nella sentenza si osserva, infatti, che “per la configurazione dell’aggravante della finalità di [...]