“Il vostro made in Italy ha una macchia: il nostro sangue”. Questo quanto scritto su uno degli striscioni presenti il 13 gennaio a Roma, in piazza dell’Esquilino, alla manifestazione dei braccianti africani di Rosarno. Lo striscione è sorretto da un uomo alto, di cui si scorge la testa: si chiama Mohammed, ha 30 anni e viene dal Gambia. E’ scappato dal suo Paese nel 2008, a [...]