"Vogliamo stringerti Aisha, perché non lasciamo nessuna indietro né sola, perché questa narrazione violenta non è la prima e -probabilmente- non sarà neanche l’ultima nel periodo a breve termine e rappresenta un attacco politico e sociale sistemico contro i nostri corpi, le nostre scelte, le nostre esperienze e la nostra vita", scrive Non una di Meno di Torino. "L’ondata di odi [...]