Si chiama Suddenly … Home! ed è workshop itinerante che ha l’obiettivo di “costruire relazioni attraverso tavoli e sedie“, occupando più piacevolmente il tempo di attesa per la definizione della procedura di richiesta d’asilo da parte dei migranti. Il progetto cerca di coinvolgerli attivamente, per fargli guadagnare capacità tecniche e pratiche, creare spazi auto-costruiti conviviali nei centri di accoglienza, favorire i processi di inclusione sociale tra i richiedenti asilo e la comunità ospitante. Il tutto grazie all’intervento di una squadra di architetti, designer, ingegneri, esperti di diritti umani e attivisti. Il team di lavoro realizzerà circa 10 workshop nell’arco di un anno in altrettanti centri di accoglienza in tutta Italia, coinvolgendo circa 300 richiedenti asilo. Nei workshop si costruiranno semplici oggetti di design, sedie e tavoli. Alla fine di ogni workshop, i partecipanti insegneranno ad altre persone come realizzare sedie e tavoli. Veri attori del processo, i migranti, prendendo coscienza delle proprie capacità, si appropriano di un processo creativo e formativo, contribuendo con la costruzione di complementi di arredo sia per “personalizzare” sia gli ambienti che transitoriamente abitano, sia i luoghi comuni destinati all’incontro e all’inclusione sociale sul territorio. Il primo workshop si terrà a Rovereto il 15-16-17 Luglio 2016 in collaborazione con CINFORMI, PUNTO APPRODO, ASSOCIAZIONE ARTIGIANI TRENTO, WITLAB, LEGATORIA MANFREDI.
Qui l’evento Facebook