L’associazione 21 luglio denuncia in una lettera pubblica inviata alle istituzioni locali gli abusi e le violenze compiuti dalle forze dell’ordine nel corso dello sgombero di un ex-polveriera in cui risedevano circa 200 cittadini rumeni, in prevalenza rom, tra cui 63 minori 16 dei quali di età compresa tra 1 e 4 anni effettuato il 14 e il 15 marzo. L’associazione denuncia che nel corso delle operazioni di sgombero, realizzate senza alcun preavviso, sono state distrutti abitazioni e beni di persone che non erano presenti, i bambini sono stati costretti a interrompere l’inserimento scolastico e alle persone sgomberate non è stata prospettata nessuna soluzione abitativa alternativa.
Info: http://www.21luglio.com/