Mercoledì 6 settembre, alle 14, verrà proiettato in anteprima speciale, a Roma, presso Palazzo Giustiniani, in Via della Dogana Vecchia 29, il film “L’Ordine delle cose” di Andrea Segre. All’evento interverranno lo stesso Andrea Segre, Igiaba Scego e Luigi Manconi e saranno inoltre presenti Giuseppe Battiston e Roberto Citran, attori del film e Emma Bonino, Carlotta Sami e Padre Mussie Zerai.
L’ordine delle cose uscirà nelle sale cinematografiche italiane il prossimo 7 settembre. Il film si interroga su uno dei grandi temi del nostro presente: come coniugare ragion di Stato ed etica? Quali sono le conseguenze umane e politiche di ciò che stiamo vivendo? Il protagonista, Corrado, è un alto funzionario del Ministero degli Interni italiano specializzato in missioni internazionali contro l’immigrazione irregolare. Il Governo italiano lo sceglie per affrontare un’emergenza: i viaggi illegali dalla Libia verso l’Italia. La pressione che subisce rispetto al suo ruolo è estrema, ma lo diventa ancor di più quando infrange una delle principali regole di autodifesa per chi lavora in quel campo: mai conoscere nessun migrante, considerarli solo numeri. Corrado, invece, incontra Swada, una donna somala che sta cercando di scappare dalla detenzione libica e di attraversare il mare per raggiungere il marito in Europa. Corrado prova a cercare una risposta nella sua vita privata, ma la sua crisi diventa sempre più intensa e si insinua pericolosa nell’ordine delle cose.
L’Ordine delle cose è prodotto da Jolefilm con Rai Cinema, è coprodotto dalle francesi Mact Production e da Sophie Dulac Productions.
È film riconosciuto di interesse culturale con contributo economico del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – Direzione generale cinema. È realizzato con il sostegno della Regione del Veneto, della Regione Lazio, della Regione Siciliana e della Sicilia Film Commission, di Banca Popolare Etica. Con il patrocinio di Amnesty International, NAGA, Medici per i Diritti Umani e con la partecipazione di ZaLab e Medici Senza Frontiere.
Si ricorda che per accedere al Senato è obbligatorio l’accredito.
Per informazioni e accrediti: dirittiumani@senato.it (tel. 06/67063151)
I giornalisti devono accreditarsi presso l’Ufficio stampa del Senato
Fax 06/67062947 e-mail: accrediti.stampa@senato.it