“Aspetta. Aspetta è la risposta a tutte le domande. Aspetta è un invito. A volte un ordine. Aspetta è una condanna. O meglio, una parte di questa condanna senza reato che sono i Cie”. Lo scrive Alessandra Ballerini nell’articolo Said, undici volte Cie, pubblicato su Corriere delle migrazioni.
La storia di un uomo che, dopo aver perso il lavoro, è entrato in un limbo burocratico a causa del quale è stato in undici Cie nel corso di nove anni.
Segnaliamo l’articolo, che si può leggere qui.