L’Associazione Genitori della Scuola Di Donato di Roma non vuole e non può rimanere indifferente alle vicende degli ultimi giorni, quali lo sgombero del Cara a Castelnuovo di Porto e le sempre più numerose morti dei migranti in mare, ma più in generale si vuole impegnare a capire gli effetti del Decreto Sicurezza anche sui bambini e le famiglie della locale comunità. Dopo l’Assemblea straordinaria partecipatissima del domenica 27 gennaio, durante la quale l’associazione ha deciso le linee di azione dei prossimi mesi, è stato indetto il presidio #RomaCapitaleUmana, che si terrà a Piazza Vittorio, domenica 17 febbraio, alle ore 10. Un evento organizzato insieme ad altre scuole e associazioni, per dare un segnale forte alle comunità migranti, alla cittadinanza tutta e alle Istituzioni. La manifestazione sarà arricchita da interventi delle comunità migranti, performance, spettacoli e musica. Un appello alla Roma solidale, antirazzista e multiculturale a scendere in piazza per esprimere il dissenso nei confronti del DL sicurezza e di politiche sull’immigrazione basate sulla paura e sulla discriminazione. L’invito è rivolto a tutte le cittadine e i cittadini, alle scuole aperte e solidali, alle comunità di migranti di tutta Roma, alle realtà del territorio che lavorano instancabilmente con loro per tutelarne i diritti, a incontrarsi per un presidio rumoroso e colorato. L’Associazione Genitori Di Donato ha deciso di sostenere formalmente la candidatura di Mimmo Lucano, Sindaco di Riace, a Premio Nobel per la Pace; ha aderito al Manifesto “Non siamo pesci”, partecipando al presidio in Piazza Montecitorio del 28 gennaio a Roma; ha aderito alla mobilitazione nazionale ‘People-prima le persone’, a Milano il 2 marzo e sta raccogliendo adesioni per organizzare un pullman o un treno speciale.
Qui di seguito il testo dell’appello lanciato in rete, al quale anche Lunaria ha aderito.
Appello dell’Associazione Genitori Scuola Di Donato
Alla Roma solidale, antirazzista e multiculturale: scendiamo in piazza a esprimere il nostro dissenso nei confronti del DL sicurezza e di politiche sull’immigrazione basate sulla paura e sulla discriminazione.
Da quindici anni siamo impegnati con bambine, bambini e famiglie a promuovere pratiche inclusive e solidali, in un quartiere storicamente aperto a tutte le comunità. Alla luce degli ultimi avvenimenti sentiamo l’esigenza di far sentire che non ci riconosciamo in provvedimenti che rendono il nostro Paese inospitale, ignorano i diritti umani più basilari e costruiscono barriere, alimentando una paura che si trasforma in odio razzista.
Non possiamo accettare la chiusura dei porti, non possiamo stare a guardare in silenzio mentre centinaia di persone ogni giorno rimangono in balia delle onde, destinati a una morte tremenda.
Per questo invitiamo le cittadine e i cittadini, le scuole aperte e solidali, le comunità di migranti di tutta Roma, le realtà del territorio che lavorano instancabilmente con loro per tutelarne i diritti, a incontrarci per un presidio rumoroso e colorato, dove farsi sentire e gridare: Roma Capitale Umana.
Per info e adesioni:
www.romacapitaleumana.it
romacapitaleumana@gmail.com