A Bruxelles, c’è anche chi dice no all’accordo UE – Turchia. Ieri, cinquantanove deputati del Parlamento europeo hanno co-firmato l’interrogazione scritta che Barbara Spinelli, deputata del gruppo GUE/NGL, ha rivolto, in data 4 aprile 2016, alla Commissione europea chiedendo conto della conformità dell’accordo UE-Turchia con il divieto di respingimento (il principio di non-refoulement) sancito dalla Convenzione di Ginevra. Tra questi Gabi Zimmer, Marisa Matias e Marie-Christine Vergiat (GUE/NGL), Judith Sargentini e Bodil Valero (Verdi), Sophie In’t Veld (ALDE), Ana Gomes e Soraya Post (S&D). Tra gli italiani Eleonora Forenza e Curzio Maltese (GUE/NGL), Elly Schlein (S&D), Laura Ferrara, Ignazio Corrao, Dario Tamburrano e Fabio Castaldo (EFDD/M5Stelle).
Il testo dell’interrogazione
Conformità dell’accordo UE-Turchia con il principio di non-respingimento
Considerando che, secondo l’Osservatorio siriano per i Diritti umani, sedici profughi siriani, tra cui tre bambini, sono stati uccisi dalle Guardie di frontiera turche nel tentativo di mettersi in salvo in Turchia;
Considerando che l’UNHCR ha evidenziato continue e gravi carenze nelle condizioni procedurali e di accoglienza in Turchia e in Grecia e ha precisato che in tutta la Grecia – che è stata costretta a ospitare un numero sproporzionato di rifugiati in seguito alla chiusura delle frontiere della rotta balcanica e al fallimento dello schema di ricollocazione dell’UE – numerosi aspetti del sistema di accoglienza delle persone richiedenti protezione internazionale sono ancora non funzionanti o assenti;
Considerando che i ricercatori di Amnesty International di stanza nel Sud della Turchia hanno raccolto testimonianze di siriani i quali hanno riferito che i loro parenti sono stati espulsi dal Paese in violazione del diritto internazionale, compresi i minori non accompagnati;
Considerando che l’accordo europeo con la Turchia è stato ritenuto illegale da Peter Sutherland, Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per le Migrazioni internazionali e lo Sviluppo, giacché deportare migranti e rifugiati senza aver prima vagliato le loro richieste di asilo violerebbe il diritto internazionale;
In base a quali elementi la Commissione ritiene che rimandare i migranti in Turchia , vincolante per l’Unione europea?