Il governo italiano gioca con le vite dei naufraghi
Un nuovo appello dalla Sea Watch, l’ennesimo, caduto nel vuoto. Le parole di Hermann, così si chiama l’uomo che parla nel video che vedete qui sotto, sono semplici e chiare: fateci scendere da questa prigione marina.
“Immaginate come deve sentirsi una persona che è scappata dalle carceri libiche e che ora si trova sui, costretta in uno spazio angusto, seduta o sdraiata senza potersi muovere. Inevitabilmente rischia di sentirsi male Non ce la facciamo più,
[...]Sea Watch 3: ipocrisia e propaganda di governo
Siete stanchi dei bracci di ferro tra autorità nazionali ed europee e delle navi come la Sea Watch 3 che salvano vite umane nel Mar Mediterraneo? Anche noi. Non certo per assuefazione, ma perché questo gioco di scacchi propagandistico da parte del governo italiano ha qualcosa di sfibrante e paradossale. Le notizie si conoscono: da giorni, la Sea Watch 3 è in mare con un carico di passeggeri salvati da morte certa, la nave non viene autorizzata ad attraccare in un porto italiano,
[...]Salvini scrive a Conte: “Reagisci a lettera Onu sui migranti”
Dai campetti alle curve: il razzismo nel calcio secondo Aic
Festeggiamo il Todo Cambia
Teorie e pratiche dell’incontro con richiedenti asilo
Pensare Migrante 2017 – Baobab Experience
Presidio ‘No Decreti Minniti-Orlando su immigrazione e sicurezza’
“Accogliere bene” si può: appuntamento al Salone dell’editoria sociale
Come è stato delineato il sistema di accoglienza capitolino negli ultimi tre anni? Quali gli attori in campo? Quali le procedure seguite per l’affidamento dei servizi? E quali le carenze strutturali e i nodi ancora da sciogliere in un sistema che continua insensatamente ad essere disegnato sull’onda dell’emergenza?
Partirà da queste domande l’incontro Accogliere bene, in occasione del quale sarà presentato “Il mondo di dentro. Il sistema di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati a Roma”
Contrastare i crimini di odio, supportare le vittime: giornata di formazione
Nell’ambito delle azioni previste dal progetto “Together! Accrescere le capacità delle forze dell’ordine e delle organizzazioni della società civile di rendere visibili di crimini d’odio”, Lunaria e l’Osservatorio sul razzismo e le diversità dell’Università di Roma 3invitano operatori, attivisti e volontari delle associazioni del terzo settore attive nella tutela dei diritti umani e nella lotta contro le forme di razzismo e discriminazione contro i membri di gruppi minoritari,
[...]La pandemia solidale e il tempo “sospeso”
Macerata, specchio dell’Italia. E’ il tempo di dire basta
Riforma della cittadinanza: il tempo è adesso
Campagna mediatica contro i rom: 21 Luglio scrive a Il Tempo
A giudicare dagli articoli e dal ritmo con cui vengono pubblicati, il quotidiano Il Tempo sembra aver ingaggiato una battaglia contro i cittadini rom presenti a Roma. Non è solo la frequenza con cui vengono scritti che sembra suggerire un’attenzione particolare del quotidiano rispetto all’argomento: i toni usati propongono al lettore una polarizzazione italiani-rom, dove questi ultimi sono identificati come coloro per i quali noi paghiamo ingenti somme di denaro.
[...]Il Tempo dei rom e le domande che mancano
Prima Ecco quanto paghiamo per ‘bonificare’ i campi rom, poi Via dal campo i nomadi ‘paperoni’: a giudicare dagli articoli e dal ritmo con cui vengono pubblicati, il quotidiano Il Tempo sembra aver ingaggiato una battaglia contro i cittadini rom presenti a Roma. Non è solo la frequenza con cui vengono scritti che sembra suggerire un’attenzione particolare del quotidiano rispetto all’argomento: i toni usati propongono al lettore una polarizzazione italiani-rom,
[...]Settembre, tempo di bilanci. Numeri e persone
Protezione umanitaria: la Cassazione si pronuncia sul regime intertemporale
Migrazioni, un dibattito informato al tempo delle fake news
L’Italia è attraversata dalla violenza razzista e sessista: è tempo di reagire
Contro gli abusi, partigiani contemporanei
Nuove misure sull’accoglienza temporanea dei MSNA
“Viva preoccupazione”: questo il commento di Asgi rispetto alla recente approvazione delle “Misure straordinarie di accoglienza per i minori stranieri non accompagnati” previste all’articolo 1-ter del disegno di legge di conversione in legge del decreto legge 24 giugno 2016, n. 113, recante misure finanziarie urgenti per gli enti territoriali e il territorio. Un disegno, passato alla Camera dei Deputati il 21 luglio scorso,
[...]Titoli che disinformano. I “100mila clandestini” inventati dal Tempo
Pubblichiamo, qui di seguito, l’analisi fatta da Carta di Roma su un articolo di martedì 23 giugno uscito sul quotidiano Il Tempo. A partire dal titolo, si evidenzia l’inconsistenza e l’infondatezza delle “informazioni” fornite. Oltre all’uso di numerosi termini stigmatizzanti.
Il Tempo, titoli e disinformazione
«Ogni anno 100mila clandestini in città», titola oggi Il Tempo, aggiungendo nel sommario: «L’esercito di profughi sbarcato a Roma costa all’erario 70 milioni.
Un male contemporaneo
“Le diseguaglianze crescono. Non sono una conseguenza inevitabile e accidentale della crisi economica globale in corso. Sono al contrario l’elemento costitutivo e strutturale del modello di sviluppo economico e sociale plasmato dal neoliberismo. E, per lo meno dagli anni ’80, le politiche pubbliche a livello globale hanno assecondato la loro crescita e la loro legittimazione in ogni sfera della vita pubblica e sociale. Vivere in società profondamente diseguali è diventato normale“.
Lo scrive Grazia Naletto nell’articolo Un male contemporaneo,
[...]Comitato per la Promozione e Protezione dei Diritti Umani: “Sui diritti umani l’Italia prende tempo”
Il Comitato per la promozione e protezione dei diritti umani presenta il Rapporto di monitoraggio in materia di rispetto dei diritti umani in Italia. Il lavoro di ricerca è stato realizzato in collaborazione con 90 organizzazioni e associazioni, a seguito delle Raccomandazioni formulate dall’ONU nel 2010, in occasione della Revisione periodica universale (UPR): raccomandazioni con cui l’Italia è stata richiamata per diverse violazioni in materia di diritti umani. “L’appuntamento – sottolinea il Comitato –
[...]Ponte Galeria: approvata mozione per chiusura temporanea. Intanto, nel Cie ennesimo tentativo di suicidio.
Un ennesimo tentativo di suicido ha scosso il Cie di Ponte Galeria (Roma).
Nella notte tra lunedì e martedì, un ragazzo di vent’anni di origine libica ha tentato di togliersi la vita. Il giovane era nel Cie da tre mesi, rinchiuso dopo quattro anni di presenza sul territorio italiano.
Il ragazzo è ora ricoverato presso l’ospedale romano San Camillo, dove ha ricevuto la visita di alcuni rappresentanti della campagna LasciateCIEntrare e dell’associazione A buon diritto.
Numero dei documenti: