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Cronache di ordinario razzismo

Cronache di ordinario razzismo

Cronachediordinariorazzismo.org è un sito di informazione, approfondimento e comunicazione specificamente dedicato al fenomeno del razzismo curato da Lunaria in collaborazione con persone, associazioni e movimenti che si battono per le pari opportunità e la garanzia dei diritti di cittadinanza per tutti.

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Respingimenti collettivi vietati, Tunisia e Libia non sono “paesi terzi sicuri”

31 Luglio 2018

Per la prima volta una nave italiana ha riportato in Libia migranti soccorsi nel Mediterraneo. La Asso 28, nave di supporto a una piattaforma petrolifera, è stata coinvolta nelle operazioni di soccorso di un gommone con 108 persone a bordo. Come avviene ormai da settimane, la sala operativa di Roma ha dato indicazioni di coordinarsi con la Guardia costiera libica e, prese a bordo le persone, la Asso 28 ha seguito le indicazioni e le ha sbarcate nel porto di Tripoli. Vi proponiamo, qui di seguito, l’analisi fatta da Fulvio Vassallo Paleologo sul blog di ADIF – Associazione Diritti e Frontiere nel quale si fa il punto della situazione rispetto a queste “nuove” procedure messe in atto di “respingimenti collettivi“. “Ormai violare il diritto internazionale e condannare centinaia di persone a trattamenti inumani o degradanti nei paesi di transito, se non a morire in mare per abbandono, è diventato “una sfida all’Europa”, con l’avallo dei sovranisti e delle destre di tutto il mondo, da Trump ad Orban. Come vogliono a Washington ed a Mosca, con il pretesto della lotta ai trafficanti, Salvini “smonta l’Europa”, scrive Vassallo. E aggiunge: “Strumento essenziale per camuffare i respingimenti collettivi delegati alla guardia costiera libica, che libica non è, la istituzione di una zona SAR “libica”, autoproclamata dal governo di Tripoli, che ala fine di giugno la ha notificata all’IMO, dopo che in precedenza era emerso chiaramente che lo stesso governo Serraj non disponeva nè dei mezzi navali nè del centro di coodinamento nazionale, che sarebbero richiesti perchè possa essere riconosciuta una zona sar davvero “libica”. 

Clicca qui per leggere l’articolo

 

Filed Under: Antirazzisti in movimento, Primo piano Tagged With: Adif, Asso 28, fulvio vassallo, guardia costiera libica, Libia, respingimenti collettivi, salvataggi in mare

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