Questo rapporto è uno dei risultati del progetto “Words are stones“, promosso da Lunaria (IT) in collaborazione con Adice (FR), Antigone-Information and documentation center on racism, ecology, peace and non-violence (EL), Grenzenlos (AT) , Kisa (CY) e SOS Racisme (ES), cofinanziato dal Programma Europa per i cittadini dell’Unione Europea. Il rapporto raccoglie i risultati di uno studio, un confronto e una discussione condivisa su discorsi ostili e violenti nel dibattito pubblico che ha coinvolto decine di attivisti, esperti e cittadini in sei diversi paesi europei. Il dossier è articolato nelle seguenti sezioni: Introduzione; 1. Definire il discorso di odio in un contesto giuridico non omogeneo 2 Un fenomeno difficile da quantificare 3 Un quadro generale: temi, gruppi target e attori del discorso di odio nel discorso pubblico 4. Azioni della società civile contro l’hate speech 5. Verso strategie coordinate contro i discorsi sull’odio discriminatorio, xenofobo e razzista, 6. Conclusioni. Appendice: Decostruire i discorsi sull’odio. Tre esempi. “E’ un’invasione”; 2. “Sono tutti CRIMINALI (o TERRORISTI)”; 3. “Prima gli europei”.