Stranieriinitalia.it ci informa che è stata data la cittadinanza italiana al cittadino marocchino al quale, meno di un mese fa, era stata rifiutata (http://sostieni.cronachediordinariorazzismo.org/2013/01/cittadinanza-negata/). La causa del mancato riconoscimento addotta dal sindaco di Vigonovo – il paese in cui era accaduto l’episodio – era che l’uomo non era riuscito a leggere il giuramento di fedeltà alla Repubblica italiana. “Secondo me non è sufficientemente integrato nel nostro territorio”, aveva affermato il primo cittadino, Damiano Zecchinato, dicendosi “preoccupato perché questa totale mancanza di integrazione può essere pericolosa per sé e per gli altri” .
Ora, a meno di un mese dall’episodio, l’uomo è riuscito ad ottenere la cittadinanza italiana.
“In un nulla El Meliani, pressochè analfabeta, si è messo sui libri di scuola. Ha imparato a parlare e a leggere l’italiano e oggi ha raggiunto il suo scopo, essere a tutti gli effetti uno di noi”, ha dichiarato il sindaco.
Non possiamo che concordare con il commento del giornalista di Stranieriinitalia.it: “Certo, per chi non crede ai miracoli, rimane un po’ difficile comprendere come sia bastata qualche settimana di studio per sopperire alla “pericolosa”, “totale mancanza di integrazione” che aveva reso impossibile il conferimento della cittadinanza. El Meliani è un fenomeno? O è il sindaco leghista che, un mese fa, aveva tirato un po’ troppo la corda?”