Segnaliamo un articolo scritto da Filippo Miraglia e pubblicato su il Manifesto del 19 novembre. “Come ha proposto la campagna “Ero Straniero”, consentire oggi a centinaia di migliaia di lavoratori e lavoratrici straniere di regolarizzare la loro posizione, rappresenterebbe una grande operazione legalità. Facendo emergere i tanti rapporti di lavoro che, a causa di una legge ingiusta e inefficace, sono in essere senza un regolare contratto, così come quelli dove il contratto c’è, ma che rischiano di andare ad alimentare le filiere del lavoro nero qualora non possano rinnovare il proprio permesso di soggiorno, come succede a tanti richiedenti asilo in attesa di definizione della procedura“.