MED-looking Youth Shaping EU Policy for a “Ready Europe” “RE-YOUrEU”
(English version here)
Il contesto
Informazioni non corrette, discorsi intolleranti e aggressivi, istigazioni alla violenza contro i migranti, i rifugiati e i rom si moltiplicano nel web, in particolare tramite i social network: un fenomeno, quello dell’hate speech online, difficilmente controllabile proprio per la stessa natura del mezzo in cui si sviluppa. Tutte le fonti disponibili, ufficiali e non ufficiali, documentano una crescita preoccupante dei discorsi razzisti in Italia e in Europa. L’inversione di questa tendenza richiede un impegno specifico, trasversale e coordinato di tutti i soggetti coinvolti: le vittime e le loro organizzazioni di rappresentanza, le organizzazioni antirazziste, il sistema dei media tradizionali e on line e le istituzioni nazionali e locali. Lunaria è impegnata da tempo nella lotta contro ogni forma di discriminazione e di razzismo e negli ultimi anni ha dedicato un’attenzione specifica all’analisi dei discorsi stigmatizzanti, intolleranti e aggressivi che scelgono come bersaglio privilegiato i migranti, i rifugiati, i rom e più in generale i cittadini di origine straniera residenti in Italia.
Il progetto
Dal settembre 2017 Lunaria coordina RE-YOU-REU, un progetto sostenuto dal programma Erasmus+ che ha l’obiettivo di sviluppare un dialogo strutturato tra i giovani e le istituzioni locali di Roma, Barcellona e Salonicco per prevenire e combattere meglio il razzismo e la diffusione dell’hate speech a livello locale, nazionale ed europeo. Iniziato nel settembre 2018, il progetto prevede l’organizzazione di 1 workshop nazionale, la realizzazione di una consultazione tra i giovani sul razzismo e sui modi migliori per combatterlo, lo svolgimento di un meeting internazionale e la promozione di una campagna di sensibilizzazione sui diritti umani e contro il razzismo in vista delle elezioni europee del 2019.
La consultazione sul razzismo
La consultazione sul razzismo è stata realizzata utilizzando due metodologie diverse: la realizzazione di interviste dirette e lo svolgimento di una consultazione online tramite l’erogazione di un questionario.
Le interviste dirette semi-strutturate
Nelle tre città coinvolte nel progetto sono state realizzate 30 interviste dirette a giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni scelti casualmente in alcuni luoghi di socializzazione presenti nelle tre città. L’obiettivo delle interviste è stato quello di investigare la percezione del razzismo da parte di giovani non attivi in organizzazioni antirazziste.
La consultazione online
La consultazione online, è stata condotta attraverso un questionario strutturato e ha coinvolto in totale 157 attivisti tra i 18 e i 30 anni residenti in Italia, Grecia e Spagna e ha avuto i seguenti obiettivi:
– ha indagato sull’attuale percezione del fenomeno del razzismo (definizione, esperienza diretta, elementi principali del sé e rappresentazione della propria soggettività, identificazione delle cause principali, identificazione dei soggetti più responsabili) da parte dei giovani attivi nelle organizzazioni giovanili;
– ha indagato su quali politiche / azioni / iniziative sono considerate più efficaci per combattere la diffusione del razzismo tra i giovani, sia che siano promossi da istituzioni o organizzazioni della società civile;
– ha raccolto le opinioni dei ragazzi sui canali di comunicazione e gli strumenti più efficaci per prevenire e combattere la diffusione del razzismo nel mondo giovanile.
Durata del progetto: 1 settembre 2017- 1 luglio 2019
Workshop nazionale Hate speech: conoscerlo per combatterlo
Meeting internazionale: together against hate speech
La nostra campagna:
Partners
- Ges – Gabinet d’estudis socials (Barcellona)
- Antigone (Salonicco)