Un’iniziativa per chiedere la revisione delle norme sulla cittadinanza e una legislazione meno rigida e più attenta a un reale inserimento nel tessuto sociale italiano: è Ramazza Arcobaleno, l’evento che andrà in scena domenica 11 maggio in via dei Fori Imperiali.
L’appuntamento si preannuncia ricco di spettacoli, incontri e attività: performance musicali, di danza e canto intervalleranno le adesioni di istituzioni e movimenti, mentre verrà eretto un simbolico Muro dell’Indifferenza, costruito dai partecipanti. In un’area specifica i bambini presenti potranno firmare e colorare la Petizione dei Bambini di Ramazza Arcobaleno Perché Io No? indirizzata alla Presidente della Camera on. Boldrini. Contemporaneamente, Uri Noy Meir, esponente del Teatro dell’Oppresso, darà vita a “Immagini in piazza”, laboratorio teatrale sul tema dell’accesso ai diritti di cittadinanza aperto alla libera partecipazione dei presenti.
Al termine delle attività il Muro dell’Indifferenza verrà abbattuto, in una simbolica eliminazione di discriminazioni e disinteresse, complici della mancata approvazione di una nuova legge sulla cittadinanza e di una reale conoscenza reciproca.
L’iniziativa vedrà la partecipazione dei presidenti dei Municipi IV, VIII, X, XI, XII, XIII, XIV, XV (o loro delegazioni) che hanno aderito – come fatto anche dal Comune di Ladispoli – all’invito di avviare iter deliberativi per la concessione della Cittadinanza Onoraria.
La presidente della Commissione Erica Battaglia porterò i saluti del sindaco di Roma Ignazio Marino. L’iniziativa gode dell’Adesione Ufficiale del Presidente della Repubblica.
L’appuntamento è per domenica 11 maggio, tra le 10:30 e le 12:30, in v. di Fori Imperiali (L.go Corrado
Ricci).
Per info: http://www.ramazzaarcobaleno.it/