Giovedì 17 Novembre, dalle 9:30 alle 13:30 si svolgerà all‘università di Reggio Emilia (via Allegri 9) un percorso formativo promosso all’interno del Protocollo d’intesa regionale sulla Comunicazione Interculturale, volto ad attivare forme di collaborazione tra istituzioni pubbliche e mass media per migliorare la comprensione del fenomeno migratorio e facilitare il dialogo.
All’evento parteciperanno numerosi ospiti, del mondo dell’università e della ricerca e terminerà con una Tavola Rotonda tra giornalisti e associazioni che discuteranno sul come gestire i discorsi d’odio all’interno di una redazione; la Tavola Rotonda verrà moderata da Damiano Razzoli della Fondazione Mondinsieme, Brahim Maarad giornalista dell’Espresso, Antonella Beccaria Giornalista dell’LSDI (Libertà di Stampa Diritto all’Informazione) e Alessia Giannoni, di COSPE Onlus.
L’organizzazione è a cura di COSPE Onlus, in collaborazione con l’Ordine Giornalisti e la Fondazione Giornalisti dell’Emilia-Romagna, l’Associazione Stampa Emilia Romagna, il Comune di Reggio Emilia, la Fondazione Mondinsieme, l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, l’Associazione Carta di Roma e il supporto e il sostegno della Regione Emilia – Romagna. Questo è il terzo incontro che COSPE organizza insieme a giornalisti ed istituzioni del percorso di formazione sull’hate speech e la comunicazione interculturale che ha visto i primi due appuntamenti lo scorso maggio a Ravenna e Bologna.