Nell’ambito del progetto europeo I PARTICIPATE (Immigrants Political Awareness Raising Through Instruments for CItizenship and Participation AcTivitiEs), co-finanziato dalla Commissione Europea e di cui, in Italia, è capofila l’Anci Toscana, nasce e si sviluppa la Campagna “Qui vivo, qui voto!”. Il progetto si basa su un partenariato transnazionale che vede il coinvolgimento di diversi soggetti politici pubblici quali il Comune di Almeria (Spagna), la Regione Macedonia Orientale e Tracia (Grecia), il Consiglio di Quartiere di Ealing (Londra – Regno Unito), attori privati come Freiburger Wahlkreis 100% e.V. (Germania) e centri di ricerca quali il Centro di Ricerca Cepese (Portogallo).
Il progetto europeo nasce nel 2014 per promuovere il diritto di cittadinanza dei migranti attraverso lo sviluppo di un modello europeo d’inclusione a livello locale, lo scambio di esperienze e di pratiche d’integrazione e la rimozione degli ostacoli che impediscono la piena partecipazione.
Per la prima volta in Toscana, e in Italia, il 31 maggio, nell’ambito delle Elezioni Comunali per il rinnovo del Sindaco e della Giunta del Comune di Arezzo, l’Associazione Culturale del Bangladesh locale organizzerà un seggio elettorale “simbolico” e darà la possibilità a tutti i cittadini stranieri di esprimere il voto. I risultati della votazione verranno inviati al Sindaco e alla Giunta per sensibilizzarli. Il seggio “simbolico” verrà installato in piazza San Jacopo, nel cuore di Arezzo, dalle ore 9.00 alle ore 19.00, di domenica 31 maggio. Al seggio saranno utilizzate schede elettorali non ufficiali, ma con le stesse sigle delle 16 liste che si presentano per le elezioni del sindaco, con la possibilità di dare la preferenza per uno dei 9 candidati. Alla manifestazione parteciperanno anche i “Fiati Sprecati”, un nutrito gruppo di musicisti fiorentini che, dalle 17.00 alle 19.00, diffonderanno la propria musica in piazza San Jacopo e per le strade centrali di Arezzo.
A livello europeo, invece, è da poco partita la campagna di raccolta firme su Change.org.
