Per evitare che l’UE accetti di comportarsi verso le migrazioni secondo il principio per cui ci sono popolazioni sacrificabili va cambiata tutta l’impostazione della politica migratoria, ripensando non solo alla centralità dell’esternalizzazione delle frontiere, ma all’insieme dei rapporti economici e politici nell’intera area euro-mediterranea. Sarà possibile che ciò accada? Questo dipenderà da molteplici fattori, non ultimi dalle rivendicazioni e dalla forza che i movimenti sociali riusciranno a costruire nei prossimi anni nell’intera area. Le riflessioni di Gennaro Avallone, Docente di Sociologia, Università di Salerno, nel Forum del sito del CeSPI, “L’Italia, l’Europa e il dibattito sulla nuova politica migratoria”, il 5 febbraio 2021.