I rappresentanti dei laici, dei religiosi e dei sacerdoti dell’Arcidiocesi di Pisa, riuniti nel Consiglio Pastorale diocesano il 14 dicembre 2018, sotto la presidenza dell’Arcivescovo, dopo un’approfondita riflessione su alcune vicende che riguardano la vita delle comunità locali, esprimono, in un comunicato stampa, la propria preoccupazione circa un clima di crescente disagio e smarrimento per l’acuirsi di toni e atteggiamenti discriminatori e intolleranti nelle relazioni interpersonali e sociali. “Ogni forma di esclusione è sempre una pianta infestante che non risparmia alcun ambiente di vita, anche quando la si semini e la si utilizzi sia pure per contesti delimitati: ogni veleno è sempre dannoso per tutti. Un’aria inquinata e irrespirabile non è deleteria solo per qualcuno, bensì lo è per tutti indistintamente”, scrivono.
Il Consiglio Pastorale chiede alla comunità ecclesiale diocesana di vigliare e operare nella salvaguardia del valore di ogni persona umana, chiunque essa sia, e ricorda a tutti i cittadini italiani, credenti o non credenti, che la Costituzione repubblicana è il fondamento della nostra convivenza civile libera e responsabile.