Permessi di soggiorno in cambio di denaro. Per questo, tre agenti di polizia del Commissariato di Jesolo sono stati arrestati dalla Squadra mobile della Questura di Venezia.
Le indagini sono iniziate nel 2012, a seguito di un’informazione ricevuta in modo confidenziale. Da qui la scoperta della truffa: i tre rilasciavano i permessi di soggiorno in mancanza dei requisiti di legge, dietro pagamento di denaro. Per gli arrestati le accuse sono, a vario titolo, di associazione per delinquere, corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio continuata, corruzione continuata per esercizio della funzione, accesso abusivo ad un sistema informatico.
Oltre agli agenti sono stati arrestati anche sei cittadini di origine straniera, che mettevano in contatto i poliziotti con le persone che necessitavano i documenti.
Nell’ambito della stessa indagine sono indagati, a piede libero, venti persone che avevano ottenuto permessi di soggiorno senza averne titolo, pagando somme di danaro per importi variabili.