In questi giorni, tra il dolore e la rabbia per quanto accaduto a Torino e a Firenze, sono molteplici le riflessioni che si sono susseguite sulle pagine dei quotidiani, nei vari siti internet e blog antirazzisti. In tanti si sono interrogati su ciò che ha reso possibile aggressioni razziste così terribili, sul ruolo che la politica e i media hanno svolto nel radicamento di una cultura diffusa intollerante e xenofoba. Segnaliamo tra i molti articoli pubblicati il pezzo scritto da Lorenzo Guadagnucci nel suo blog, “Razzismo e xenofobia, il disastro culturale della ex sinistra”, nel quale denuncia l’impegno insufficiente della sinistra nella lotta alla xenofobia e al razzismo; l’articolo di Annamaria Rivera “Pogrom e stragi razziste: un presente cupo, un avvenire minaccioso”, pubblicato nel suo blog di Micromega, dove mette in guardia “dalla saldatura pericolosa che in Italia si è realizzata fra il razzismo istituzionale e quello popolare”. O ancora l’articolo pubblicato da Paola Caridi sulla responsabilità dei media e dei giornalisti, e l’analisi del comportamento dei media in seguito alla strage di Firenze, proposta nel sito Media e Multiculturalità.