Sono mesi intensi questi, sul fronte delle migrazioni transnazionali infatti Europa, paesi del corno d’Africa e diversi stati Sub-Sahariani si stanno accordando per tentate di porre un argine ai flussi diretti verso l’Unione Europea.
I media parlano di cooperazione internazionale e costruzione di nuovi campi di accoglienza ma in realtà l’unica cosa certa e che per i profughi ci saranno solo nuove frontiere da superare e ostacoli da aggirare. Questo è il Processo di Khartum.
Segnaliamo la nuova puntata di Passpartù, trasmissione dell’agenzia radiofonica Amisnet.
Un processo di cui non si conosce poi molto, le conferenze ministeriali che si sono succedute in questi mesi infatti non ci hanno detto nulla rispetto alle garanzie sul rispetto dei diritti umani che l’Unione Europea avrebbe chiesto ai regimi autoritari quali quello eritreo e egiziano per la sottoscrizione degli accordi. E così rischiamo che per bloccare dei flussi migratori tutto sommato gestibili da una potenza economica qual’è l’Europa lasciamo richiedenti asilo e possibili rifugiati nelle mani dei loro stessi aguzzini politici o, con la creazione di campi profughi in luoghi insicuri, nelle grinfie di quelle organizzazioni criminali che si arricchiscono proprio col business del traffico di esseri umani.
Ospite della puntata:
Francesca Materozzi: Corriere delle Migrazioni
Passpartù:
La conferenza stampa italiana integrale sul Processo di Khartum è visionabile a questo link
La selezione musicale è curata da: Jahman
Passpartù, la radio a porte aperte è un programma a cura di Marco Stefanelli
In redazione questa settimana: Marta Menghi, Giorgio Sammito, Marco Stefanelli
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