L’Azienda USL pubblica un bando di concorso per un posto da operatore socio-sanitario (Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna n. 137 del 07.09.2011 e Gazzetta Ufficiale n. 78 del 30.09.2011) che prevede la sola partecipazione di cittadini italiani o dell’Unione europea. Nel gennaio 2012, il giudice del lavoro accoglie il ricorso presentato da una cittadina brasiliana, ritenendo il bando discriminatorio, ed intima immediatamente all’Ausl di ammettere al concorso l’infermiera brasiliana, una ventinovenne del Lughese.