Il sito francese di informazione online “Mediapart” lancia l’operazione speciale «Ouvrez l’Europe #OpenEurope», in collaborazione con nove testate giornalistiche tunisine e europee, e con numerose associazioni e Ong, per fotografare le condizioni dei migranti e le possibili forme di accoglienza e solidarietà.
Da una parte, si racconta in modo più profondo il dramma dei migranti, dall’altra si riportano le iniziative di solidarietà. «L’ambizione è raccontare come, lontano dai discorsi dei politici, possano svilupparsi dinamiche di solidarietà nelle società europee – scrive Mediapart –. Le associazioni, i gruppi, i singoli cittadini rappresentati da migranti e rifugiati sono notoriamente degli attori essenziali in questa catena di solidarietà». È una sfida la cosiddetta “Fortress Europe“: alla chiusura e inospitalità della fortezza Europa si oppongono le esperienze di chi invece sceglie di accogliere, di chi vuole un’Europa aperta.
Tra i partner del progetto Infolibre (Spagna), Correct!v (Germania), Internazionale (Italia), Osservatorio Balcani e Caucaso (Italia), Il Corriere dei Balcani, Hulala (Ungheria), Efimerida ton syntakton (Grecia), Inkyfada (Tunisia), Cafebabel (Europa). E anche le principali associazioni e Ong: Médecins du Monde, Migreurop, La Cimade, Gisti, La Chapelle en lutte.
L’invito è rivolto a giornalisti, cittadini e associazioni, a raccontare cosa accade nel proprio paese condividendolo sui profili Facebook e Twitter di Open Europe o attraverso le altre modalità previste da Mediapart.
Per informazioni scrivere a: openeurope@mediapart.fr.