Mino Massimei, Presidente dell’Arci “Montefiorino 93” di Artena, su Dinamopress, il 7 settembre, racconta cosa c’è “dietro” la morte di Willy Monteiro Duarte. “Un ragazzo è morto dietro la caserma dei carabinieri di Colleferro. Chi ha ucciso non era un mostro o una bestia, ma qualcuno con cui in tanti avranno preso un caffè al bar, scambiato parole, ecc. La banalità del male è dietro l’angolo nella provincia fatta di centri commerciali, aree di sosta e poli della logistica avanzata. Loro nel campo delle scelte possibili dell’esistenza hanno preso quella della criminalità odierna. Questo ci interroga come forze sociali sul nostro ruolo, la politica sul suo, le forze dell’ordine sul loro. Un ragazzo è morto, è anche colpa nostra“.