El Kaalouli Imad, 19 anni, marocchino, in Italia dall’età di 13 anni muore a Desenzano Del Garda il 28 giugno nel corso di una lite scoppiata con il datore di lavoro, il proprietario di un ristorante sul lungo lago.
La notizia potrebbe entrare di diritto a far parte dell’ottima rubrica curata da Daniele Barbieri nel suo blog Notizie Notizie sparite-notizie sparate .
La notizia dell’omicidio compare nel pomeriggio in un lancio Ansa che non fornisce dettagli se non che “La vittima era andato nel locale per discutere con il padrone una questione di denaro.” Per capire che Imad si era recato al ristorante accompagnato da una consulente del lavoro è necessario vagare in rete sinchè Il Giornale di Brescia non lo chiarisce specificando che il ragazzo “era andato al ristorante per porre fine al rapporto di lavoro”. Gli articoli usciti sul caso sono pochissimi, nessun quotidiano ha messo la notizia in primo piano. Ma Imad aveva 19 anni e allora vale la pena ricordare quello che è successo sulla base delle scarse fonti disponibili.
Imad lavorava nel locale da circa 5 mesi ma il rapporto con i datori di lavoro non andava bene, dunque era stata concordata l’interruzione del rapporto di lavoro.Il 28 giugno era andato a rivendicare i propri diritti: il pagamento degli arretrati sull’ultimo stipendio e del tfr. Il padre del titolare del ristorante avrebbe versato 500 euro dichiarando di andare nel suo ufficio a prendere il resto. E’ tornato anzichè con i soldi con una pistola 7,65 con la quale ha sparato 8 colpi: 4-5 di questi hanno colpito Imad alla schiena mentre un altro sparo ha ferito la consulente del lavoro. I tentativi di rianimazione di Imad sono stati inutili. Arrestato, il colpevole ha confessato di aver perso la testa per lo stress al quale si sarebbe trovato sottoposto. Imad, dopo aver riscosso quanto gli era dovuto, avrebbe voluto tornare in Marocco e sposarsi. Fine della storia.