“Occhio al razzismo” è un progetto promosso da Lunaria con il contributo di UNAR (Ufficio Nazionale contro le discriminazioni “razziali”) nell’ambito della Settimana di Azione contro il razzismo 2020 (16 -22 marzo). Il progetto ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani favorendo una cultura dell’uguaglianza, dell’inclusione e della lotta contro ogni forma di discriminazione.
Il contesto
I dati disponibili ufficiali segnalano in Italia una diffusione preoccupante delle retoriche, delle discriminazioni e delle violenze di matrice xenofoba e razzista. Secondo Odihr/OSCE, in Italia i reati di odio denunciati sono passati da 555 del 2015, a 736 del 2016 ai 1111 del 2018. La netta prevalenza dei reati documentati è di matrice razzista e xenofoba. Nel 2018 sono stati 801, di cui 220 reati di incitamento alla violenza razzista e 88 aggressioni fisiche contro le persone.
La relazione esistente tra discorsi e aggressioni, la degenerazione di un dibattito pubblico attraversato da stereotipi e pregiudizi nei confronti di immigrati, richiedenti asilo, rifugiati e rom e la ricorrenza di aggressioni fisiche contro le persone di matrice xenofoba e razzista, appare sempre più stringente. Diventa dunque urgente promuovere iniziative e campagne di informazione e di sensibilizzazione che da un lato raccontino e rendano visibile il razzismo quotidiano, dall’altro stimolino i cittadini a esprimere immediata e concreta solidarietà a chi lo subisce.
Gli obiettivi
Occhio al razzismo! è stato pensato per coinvolgere 500 studenti di quattro scuole medie superiori di Roma e Matera in una riflessione partecipata sulle forme di discriminazione e di razzismo, sulle metodologie e sugli strumenti per combatterle. Grazie all’utilizzo di un tool-kit didattico cercheremo di raccontare cos’è il razzismo e come attraversa la vita quotidiana. Sei schede didattiche presentano sei casi esemplari di ordinario razzismo, evidenziando i diritti violati nei singoli casi e fornendo indicazioni pratiche su come è possibile attivarsi quando si verificano fatti come questi.
Il messaggio al centro delle attività è quello che intende promuovere attivamente la cultura dell’eguaglianza, dell’inclusione e della lotta contro ogni forma discriminazione, il rispetto dei diritti umani e la garanzia dei diritti di cittadinanza previsti nella nostra Costituzione.
Le attività
Gli eventi in programma in quattro istituti di scuola media superiore di Roma e di Matera avranno una durata di circa 2-3 ore e coinvolgeranno oltre al team di Lunaria esperti esterni: una persona straniera, un esperto di media, un personaggio del mondo della cultura (regista di film, fumettista, fotografo o autore di musica hip-hop). Il tentativo è quello di ricorrere alla creatività e a diverse forme di comunicazione che consentano di veicolare tra i ragazzi i principi di eguaglianza, di pari opportunità e di non discriminazione.
La programmazione degli eventi, avrebbe dovuto svolgersi nel corso della Settimana di Azione contro il razzismo. La situazione straordinaria nella quale ci troviamo a causa della diffusione del Covid-19 lo impedisce, ma noi non ci arrendiamo.
Ci impegniamo a organizzarli appena sarà possibile.
Nel frattempo, invitiamo tutte e tutti ad aderire alla campagna di comunicazione online promossa da Unar in questi giorni.
Quello scelto da Unar ci sembra uno slogan molto giusto in questi tempi così difficili e lo facciamo nostro: Il volto dell’Umanità è l’unico che conosco