Dopo l’annuncio dato dall’agenzia stampa Associated Press, si moltiplicano i media statunitensi che scelgono di non usare più il termine “illegal” per riferirsi a una persona.
La spinta al cambiamento è stata data da “Drop the I-Word”, una campagna creata da diverse associazioni con l’obiettivo di scoraggiare l’uso del termine “illegal”: “Il termine ‘illegal’ è connotato negativamente, mina la dignità umana e inserisce nel dibattito sull’immigrazione concetti discriminatori e xenofobi”, si legge sul sito Colorlines, che promuove la campagna.
Oltre alla AP, anche i quotidiani USA Today e New York Times hanno annunciato di aderire al progetto, mentre altri giornali, tra cui il Los Angeles Times, sta dibattendo sulla questione.
Sul sito della campagna vengono proposti diversi termini sostitutivi, tra cui “undocumented”, che la Fox New ha scelto di usare, piuttosto di “illegal”, in un articolo dell’8 aprile.
Qualcosa si muove oltreoceano: che il vento arrivi anche da noi http://sostieni.cronachediordinariorazzismo.org/2013/04/il-buon-esempio/)?
Guarda il trailer della campagna: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=v6GcPft7mqU