Giunto quest’anno all’VIII edizione, il No Border Fest si terrà dal 1 al 3 Luglio tra le Officine Culturali INsensINverso (Magliana) e La Città dell’Utopia (via Valeriano 3f) a Roma. Tre giorni di dibattiti, cultura e musica. Per la libertà di movimento oltre ogni confine.
Il Servizio Civile Internazionale Italia, Laboratorio 53, Casa dei Venti, Officine Culturali Insensinverso insieme alla Città dell’Utopia, hanno organizzato per l’ottavo anno un momento di confronto e di convivialità sul tema delle migrazioni con laboratori sensoriali, esposizioni, dibattiti, musica e teatro.
Venerdì 1 luglio, dalle 19.00 presso le Officine Culturali Insensinverso (via Vaiano 7, Magliana) sarà presentato il documentario “Waiting Area”, girato in Grecia a ridosso della chiusura della frontiera con la Macedonia e l’accordo UE-Turchia. In seguito alla proiezione, ci sarà la possibilità di confrontarsi con gli autori e alcuni protagonisti, attraversando anche altre frontiere con il contributo di AMISnet, che presenterà i primi risultati del progetto Across the Land tra Bulgaria e Italia.
Sabato 2 luglio, dalle 18.00 presso La Città dell’Utopia (via Valeriano 3F, San Paolo), il festival darà spazio a un confronto “Oltre l’accoglienza”, volto ad approfondire realtà e buone pratiche che propongono un’accoglienza alternativa a quella proposta dal sistema istituzionale italiano, ponendo l’accento sulla quotidianità, l’inclusione e l’attivazione sociale di persone migranti. Alla discussione parteciperanno Ex-Moi (Torino), Ciac onlus – Centro Immigrazione Asilo e Cooperazione Internazionale (Parma),Refugees Welcome Italia, Medici Senza Frontiere.
Domenica 3 luglio, dalle 17.30 presso La Città dell’Utopia, sarà invece dedicata a “Le origini del viaggio”, un momento di approfondimento sui conflitti ambientali, sociali e culturali all’origini dei flussi migratori. Questo viaggio a ritroso sarà accompagnato dai protagonisti di quei viaggi e dai contributi di BeFree Cooperativa, che presenterà il report “INTER/ROTTE – Storie di Tratta, percorsi di Resistenze”, e A Sud Onlus con il report “Crisi ambientale e migrazioni forzate. L’ondata silenziosa oltre la Fortezza Europa.”
Numerosi i workshop culinari, educativi e ludici che sarà possibile seguire (è richiesta la prenotazione): Danzamovimentoterapia con Fernando Battista (sabato 2), Preparazione di succhi ivoriani, pakistani e russi (sabato 2), Laboratorio di Cura Comunitaria a cura di Università Popolare della Salute (sabato 2), Torneo di giochi dal Mondo a cura di Laboratorio 53 (domenica 3).
Nelle giornate di sabato 1 e domenica 2, La Città dell’Utopia sarà inoltre la cornice per tre esposizioni audio/visive a cura di AMISnet con “NO Transit – Installazione sonora dalle frontiere di Bulgaria, Lucha y Siesta con “Lucha e Spezie – Laboratorio di cucina multiculturale presso Lucha y Siesta (Video: collettivo Controluce, Foto: Federica Antonelli) e Laboratorio 53 con l’installazione sonora-fotografica “Di-Verso. La molteplicità nella realtà”.
E ancora. Giovedì 7 luglio, presso La Città dell’Utopia, “Dopo il No Border Fest” ospiterà la proiezione de La Jaula de Oro (Messico, 2013), che racconta il viaggio di alcuni adolescenti guatemaltechi attraverso il Messico con l’obiettivo di raggiungere gli Stati Uniti.
Qui il link all’evento Facebook e al programma del festival