La Giunta municipale del X Municipio di Roma ha approvato il 6 marzo 2012 una delibera che istituisce la Civil Card, “un anticipato segno di riconoscimento, accoglienza e appartenenza ufficiale ad una comunità cittadina e municipale”. Si tratta di una tessera nominativa che riassumerà i dati storico-anagrafici che verrà rilasciata su richiesta ai cittadini nati in Italia da genitori stranieri allo scopo di ricordare ed esplicitare il loro diritto al riconoscimento alla cittadinanza italiana. Nella delibera si legge la ragione alla base del provvedimento: “in ragione del fenomeno socio-demografico, è ormai in atto da tempo nel nostro paese un dibattito politico-culturale in ordine all’opportunità di concedere la cittadinanza italiana ai figli, nati in Italia, di cittadini immigrati, in quanto spesso questi stessi bambini, ragazzi e ragazze sono perfettamente integrati sotto il profilo socio-culturale con la comunità italiana in cui stabilmente risiedono e di cui fanno integralmente parte, recependone la lingua, gli usi e i costumi”. Un atto simbolico che intende sostenere politicamente le iniziative promosse negli ultimi mesi finalizzate a riformare la legge sulla cittadinanza tra le quali la campagna l’Italia sono anch’io. Il Presidente Sandro Medici ha spiegato così il senso della delibera: “E’ un’iniziativa che con grande piacere abbiamo ritenuto di avviare perché, nei limiti delle nostre competenze, sentiamo di dover aiutare il nostro paese a sanare una dolorosa ingiustizia civile e sociale, che continua a escludere dalla piena cittadinanza ragazze e ragazzi sostanzialmente italiani, ormai del tutto integrati con la nostra cultura; e tutto ciò anche per opporci a una legislazione arretrata e dall’insopportabile sapore razzista”.