Vi segnaliamo un interessante articolo di Eleonora Camilli, pubblicato su Redattore Sociale dell’8 aprile, sulle polemiche per il trattamento riservato alla presidente Von Der Leyen, nella visita ufficiale ad Ankara. Uno sgarbo diplomatico, un gesto non solo machista, ma volto a rimarcare gli equilibri di potere in campo. La vicenda, però, rischia di oscurare il vero obiettivo della visita in Turchia: oltre il “sofà gate”, infatti, ad Ankara sono state poste le basi per una nuova collaborazione. Il rinnovo del patto Ue-Turchia rientra nella strategia dell’esternalizzazione delle frontiere su cui si è basata, negli ultimi anni, gran parte della politica europea.