“In alcuni villaggi si fanno pagare per non fare la spia: 3 euro per una doccia tiepida ai bimbi profughi”. Comincia così il racconto di Nello Scavo su Avvenire del 17 febbraio 2021. “Ci sono bambini che partono per la Croazia ma tornano negli accampamenti fradici di pupù. Da ambo i lati la polizia strappa e butta via i pannolini per essere certi che i genitori non nascondano cellulari, denaro o il numero di qualche passeur proprio nei Pampers donati dalle organizzazioni umanitarie. «Sono sicura che nessuno dei poliziotti ha figli – scandisce la mamma riponendo ancora qualche speranza nel prossimo tentativo – altrimenti non spoglierebbero i nostri bambini»”.