Il Consiglio Europeo che si riunisce a Bruxelles Giovedì 26 e venerdì 27 giugno tornerà a discutere di migrazioni e asilo. Le anticipazioni sulla bozza di documento finale non lasciano molte speranze sul cambiamento di approccio sinora seguito sia a Bruxelles che a Roma. La proposta chiave che il Governo italiano porterà a Bruxelles è quella del potenziamento dell’agenzia Frontex che ha il compito di rendere più efficiente il controllo delle frontiere europee. (più info qui).
Come ciò possa proteggere maggiormente le persone che hanno bisogno di cercare una protezione in Europa resta oscuro ai più. Così come è come minimo discutibile che siano conciliabili compiti di sorveglianza, controllo e lotta alle migrazioni “irregolari” con l’esigenza di garantire soccorso alle persone che si trovano in difficoltà nel Mediterraneo.
Eppure, la possibilità di migliorare la situazione attuale ci sarebbe, prendendo in considerazione le indicazioni di associazioni e enti che da anni si battono per la garanzia dei diritti dei migranti, dei profughi e dei richiedenti asilo.
Riproponiamo la lettura degli approfondimenti presenti in Mare Monstrum, il numero 9 dell’inserto Sbilanciamo l’Europa! curato dalla redazione di Sbilanciamoci.info e in edicola il venerdì con il quotidiano Il Manifesto.
I salvati e i sommersi (Grazia Naletto)
Il lavoro non emigra (Enrico Pugliese)
Rosarno e l’Inghilterra di Marx (Teresa Pullano)
Alle frontiere d’Europa, 16 mila vittime in vent’anni (Claire Rodier), Ingressi limitati, quando il bersaglio sono i cittadini Ue (Anna Maria Merlo)
La «gauche» intollerante e la crisi ideologica francese (Annamaria Rivera)
Sei mosse per cambiare l’agenda migratoria (Grazia Naletto)
Dublino III, cosa cambia (Gianfranco Schiavone)
Grecia, migranti in fuga dalla crisi e da Alba Dorata (Nassos Theodoridis)
Ceuta e Melilla, le Lampedusa d’Europa (Paolo Leotti)
L’intero inserto è disponibile qui: buona lettura!