In Sicilia, negli ultimi due mesi, si sono verificati decine di episodi di razzismo. Molti anche i casi meno gravi che rimangono sommersi. Oltre quaranta associazioni palermitane hanno deciso di mettere a punto un manifesto antirazzista che chiede prima di tutto «che la politica, le istituzioni, le forze dell’ordine riconoscano che in Italia c’è un incalzante e diffuso fenomeno di razzismo e che mettano in atto azioni conseguenti che vigilino su discorsi e atti razzisti e non li consentano per la sicurezza di tutte e tutti coloro che ne sono vittime e per la coesione sociale della nostra comunità». L’appello parte dalla Sicilia, ma vuole coinvolgere tutta Italia. L’hanno già firmato associazioni e comitati cittadini, volontari, operatori sociali ed esponenti del mondo della cultura: dall’Arci al Centro Astalli, da don Enzo Volpe dell’Istituto Santa Chiara ai laici comboniani, dal Palermo Pride al Centro diaconale valdese della Noce. E ancora Anna Barbera del Centro Amazzone, Emmaus, la Cgil migranti.
Si può aderire inviando un’e-mail con l’oggetto “Manifesto antirazzista” all’indirizzo palermo@repubblica.it