Solo a due giorni di distanza la stampa si è preoccupata di raccogliere informazioni sulle condizioni di salute delle vittime del raid razzista compiuto a Macerata due giorni fa.
Le vittime accertate sono sei, alcuni organi di stampa hanno pubblicato i loro nomi, noi decidiamo di non farlo perché data la gravità di quanto è successo, riteniamo giusto non esporle ulteriormente al rischio di eventuali ritorsioni.
Le vittime accertate sono sei (ma risultano altre segnalazioni giunte al 118 da parte di altre persone straniere che non si sono però presentate in ospedale). Sono tutte giovani tra i 20 e i 32 anni, provenienti da Ghana, Gambia, Mali e Nigeria, tra loro c’è una donna.
Le loro condizioni di salute sono stabili.
La ragazza, 29 anni, proveniente dalla Nigeria, è stata ferita in un punto tra il seno e la spalla e deve subire un’operazione.
E’ in condizioni più gravi un giovane maliano di 28 anni, ha un ematoma al fegato e si trova nel reparto di rianimazione.
Ha 20 anni ed è ghanese il giovane che ha riportato diverse fratture alle costole e una constusione polmonare.
Ha 32 anni ed è nigeriano il ragazzo ricoverato ad Ancona con una sospetta lesione vascolare al braccio.
Un ragazzo, ospite di un centro di accoglienza, è stato ferito al braccio ed è stato dimesso.
Infine la sesta vittima, 26 anni, nigeriana, è stata ferita alla gamba.